Voglia di guanciale? Ecco un menù completo in cui utilizzarlo
Intanto: di cosa si tratta?
Il guanciale di maiale è un taglio nobile della carne di maiale, formato dalla parte di grasso che va dalla testa alla spalla; viene utilizzato in modi differenti: sia come salame crudo, sia previa cottura, per ottenere cotechino e zampone. Una volta ottenuto il taglio di carne, che include la cotenna, si procede alla lavorazione del guanciale con sale, pepe e, in alcuni casi, spezie aromatiche, per poi passare alla stagionatura.
A questo punto è bene chiedersi quali sono le ricette in cui è possibile usare al meglio questo prodotto, valorizzandolo in tutti i suoi elementi. A tal proposito, abbiamo selezionato per voi alcune proposte culinarie a cui abbinare questo formidabile taglio di maiale.
Hummus di borlotti su crostino con guanciale
“CucinareBlog” propone questa ricetta estremamente facile e veloce, ma senza rinunciare al gusto!
Cosa ti serve?
- 4 fette di pane, meglio se non salato
- 8 fette di guanciale sottili
- Olio extra vergine di oliva
- Sale e pepe q.b.
Per l’hummus avrai bisogno di:
- 250gr di borlotti
- 4 cucchiai di olio extra vergine di oliva
- 1/4 di spicchio di aglio senza anima
- Succo di 1/2 limone
- Sale q.b
Come si preparano?
Iniziamo con la preparazione dell’hummus, sbollentando per pochi minuti i borlotti in acqua bollente salata. Scoliamoli e mettiamoli nel recipiente del minipimer con l’aglio, l’olio, il sale ed il succo di limone. Frulliamo il tutto fino a quando otterremo una crema uniforme di colore rosa. Tostiamo le fette di pane. Per avere maggiore croccantezza, meglio se sottili.
Poi ungiamo il pane con un filo di olio extra vergine di oliva, e poi stendiamo per bene l’hummus di borlotti su ogni fetta. Mettiamo il guanciale in una padella antiaderente già calda, con il fuoco alto.
Non dobbiamo aggiungere olio perché il guanciale con il calore perderà parte del suo grasso che contribuirà all’ottenimento della sua croccantezza.
Infine, prendiamo le le nostre fettine di guanciale e mettiamone due su ogni crostini. Pronti per essere serviti!
Bucatini all’amatriciana
Dal blog di Giallo Zafferano, vi proponiamo un classico che non passa mai di moda: i bucatini all’amatriciana!
Cosa ti serve?
- 250 g di guanciale
- 400g di bucatini
- 400g di pomodori pelati
- 1 peperoncino
- Pecorino grattugiato
Come si preparano?
Tagliate a striscioline sottili il guanciale, mettete un pochino d’olio in una padella antiaderente e fate rosolare il guanciale e il peperoncino per qualche minuto.
Poi aggiungete i pomodori pelati spezzettati e lasciate cuocere per 15 minuti, mescolando di tanto in tanto. Nel frattempo portate a bollore una pentola di acqua salata per la cottura della pasta. Eliminate il peperoncino dal sugo e spegnete il fuoco.
Quando arriva al bollore l’acqua fate cuocere i bucatini al dente, scolateli e versali nella padella con il sugo su fiamma accesa per qualche istante rigirandoli. Aggiungete una spolverata di pecorino e del pepe macinato e buon appetito!
Guancialini «sbronzi»
Il blog Paprika e Cannella propone la sua versione del guanciale alla birra, assolutamente da provare.
Cosa serve?
- 400 g di guanciale di maiale
- farina 00 q.b.
- Un bicchiere abbondante di birra (la vostra preferita)
- Un litro di brodo vegetale circa
- Una cipolla
- 3 carote
- sale e pepe nero q.b.
- olio extra vergine di oliva q.b.
Come prima cosa prendete una bella casseruola, versate due cucchiai di olio extra vergine di oliva e fate ammorbidire la cipolla tritata, aggiungete anche le carote.
Poi infarinate il guanciale tagliato a tocchetti e fatelo rosolare assieme alla cipolla e alle carote, se occorre aggiungete ancora un po’ di olio extra vergine di oliva. Quando il guanciale di maiale sarà ben rosolato sfumatelo con la birra, lasciatela evaporare quindi aggiungete il brodo vegetale ben caldo poco alla volta per facilitare la cottura.
Lasciate cuocere per circa un’ora, un’ora e mezza aggiungendo il brodo vegetale se necessario. A fine cottura aggiustate di sale e pepate. Servite il guanciale alla birra ben caldo.
